Universo in lettura – Luglio 2025

Tra santi ed eretici, un viaggio nella Basilicata medioevale attraverso la potenza della letteratura

“Narrare per essere, narrare per appartenere, narrare per unire, narrare per generare identità.”


Con questo profondo desiderio di dare senso all’identità attraverso la narrazione, Gianfranco Blasi ci consegna La croce diversa, romanzo storico e lirico, avventuroso e meditativo, pubblicato da Universosud Edizioni. Un’opera ambientata tra l’anno Mille e il primo secolo successivo, che fa della Basilicata – e di Potenza in particolare – non solo uno scenario, ma un cuore narrativo vivo, pulsante, centrale.

La storia prende le mosse da Piacenza, città natale del protagonista Gerardo de La Porta – cavaliere, pellegrino, crociato, vescovo, poi santo e infine patrono di Potenza – per attraversare le grandi vie della storia europea e mediterranea: Venezia, Corfù, Costantinopoli, Gerusalemme. L’autore, tuttavia, non si limita a raccontare un’epopea di fede e guerra. Anzi. A emergere in tutta la loro forza sono le figure femminili: Lisa, figlia di un capo cataro, e sua figlia Aurora, voce narrante della speranza e del sogno, in cerca di amore e verità. Sono loro a reggere la tensione emotiva e simbolica del romanzo, intrecciando microstoria e macrostoria, vicende private e orizzonti collettivi.

Blasi intreccia realtà e invenzione, documento e immaginazione, componendo un affresco letterario che va ben oltre il semplice romanzo storico. In ogni pagina si respira un’urgenza di senso: dalla crisi spirituale dell’Europa medioevale alle derive del potere, dalla fede come cammino personale all’amore come unica salvezza. Con una scrittura coinvolgente e poetica, La croce diversa ci accompagna in un viaggio di formazione tanto personale quanto comunitario.

E non è un caso che il punto d’arrivo sia Potenza, città che – grazie alla figura di San Gerardo – viene riscattata dal margine della storia per tornare al centro di una narrazione identitaria. Il romanzo, infatti, è anche un dono: all’anima lucana, alla memoria collettiva, alla storia riscritta con passione e consapevolezza.

Un romanzo per tutti

Con il passo del narratore che conosce bene la sua terra, ma anche con l’animo del poeta e la cura dello storico, Gianfranco Blasi ci consegna un’opera che non si dimentica. Perché La croce diversa è molto più di una storia ambientata nel passato: è un libro che parla del presente, che invita a riflettere sull’amore, sulla fede, sul valore della memoria. Che interroga il lettore, lo coinvolge, lo sorprende.

Ed è, in fondo, questo il senso più profondo della rubrica Universo in lettura: raccontare libri che parlano di noi, della nostra terra, della nostra storia, con uno sguardo capace di illuminare anche il futuro.

In una Basilicata che fu crocevia di potere e spiritualità, Gerardo de La Porta torna a parlare, in forma narrativa, alla coscienza contemporanea. E nel farlo, Gianfranco Blasi ci offre non solo un romanzo storico, ma una bussola per leggere la complessità del mondo.

Un libro che ha il coraggio di indicare ancora dei valori, che canta emozioni senza vergognarsene, e che richiama ciascuno a un’appartenenza viva, radicata e lucida.
Un romanzo per chi ama la storia, la terra lucana, le voci dimenticate, le passioni resistenti. Per chi sa che il sogno, a volte, è già memoria.

Serve un progetto d’amore per salvare il mondo.
Perché “la più grande forza dell’universo è l’amore.”
Albert Einstein

Leggere La croce diversa significa, anche, cercare quel progetto.
E provare a farlo nostro.

La croce diversa – Gianfranco Blasi

19,90 

Da Piacenza per arrivare a Potenza, nel cuore dell’Italia medioevale, in una commistione fra realtà e fantasia, insieme a Gerardo de La Porta. “La croce diversa” è un omaggio all’eroismo e alla passione feconda delle donne per la vita.

30 disponibili

SKU: 200
Categoria:
Carrello
Torna in alto